Con applicazione ed una cifra modesta potrete trasformare un insignificante ferro vecchio in un magnifico cavallo d’acciaio. Potrete usare una bicicletta in vostro possesso oppure recarvi in qualche magazzino di rigattieri o sfasciacarrozze e trovarne una ad un costo irrisorio.
Una volta trovata la bicicletta da restaurare iniziamo col selezionare e quindi ricomprare in negozi specializzati le parti maggiormente soggette all’usura quali ruote, camere d’aria, sellino, pedali, ecc. Smontare e liberare il più possibile il telaio così da lasciarlo nudo per procedere alla fase più delicata, la riverniciatura.
Per prima cosa procuratevi della carta abrasiva (usate prima un pezzo a grana grossa e poi uno a grana fina per i ritocchi) e scartavetrate tutto il telaio in modo da eliminare ogni residuo di vernice od eventuali adesivi. Una volta aver creato un colore neutro, procediamo alla fase successiva, passiamo il colore!
Dopo avere deciso che colore usare, procuratevi una bomboletta spray in un qualsiasi ferramenta e procedete a passare con movimenti orizzontali e verticali ad una distanza circa di 20cm dal telaio. Ovviamente le parti che non volete o non siate riusciti a smontarle, copritele con del nastro di carta e giornale. Lasciare riposare ed asciugare il tutto almeno un giorno in un ambiente fresco e ventilato.
Qualora la catena fosse rigida ed arrugginita, lasciarla immersa per tutta la notte in un litro di nafta e poi asciugatela bene vicino ad una fonte di calore. Il giorno seguente, si procede con il montaggio e riassemblaggio. Fate attenzione nell’avvitare le viti a non graffiar via la vernice. La bicicletta è pronta! Se poi qualche negoziante gentile vi regalerà degli autoadesivi, la vostra bicicletta sembrerà appena uscita dalla fabbrica! Buon divertimento.