Se hai una vecchia sedia che non ti piace più, non buttarla via: bastano poche federe per farle cambiare volto. Si tratta di un lavoro adatto anche a chi ha meno dimestichezza con ago e filo, per la sua semplicità: vediamo allora come iniziare il restauro.
Prendi la sedia che vuoi restaurare e scegli due federe adatte al lavoro che andrai a realizzare. E’ importante che le federe abbiano colori brillanti e vivaci: federe scolorite o anonime non valorizzerebbero la sedia. Per questo motivo è meglio evitare anche federe a fiori o a tinta unita, a meno che non si tratti di un colore acceso come un giallo o un rosso. Verifica anche che le federe non siano troppo corte: devono essere lunghe almeno quanto lo schienale della sedia.
A questo punto, prendi una delle due federe che hai scelto e infilala nello schienale della sedia da restaurare, attraverso il lato aperto. In questo modo, lo schienale sarà ricoperto in pochi secondi, senza dovere usare nè ago nè filo; la sedia sembrerà subito rinnovata e più moderna, inoltre non si vedranno più le imperfezioni presenti nello schienale.
Ora bisogna pensare alla seduta, per farlo basterà usare la seconda federa scelta. Si può usare una federa uguale alla seconda o anche con una fantasia diversa, se si vuole creare contrasto. Prendi la federa e appoggiala sulla seduta. Poi, aiutandoti con la colla a caldo, fissa le estremità del tessuto sotto alla seduta, in modo che “spariscano” sotto la sedia. Il lavoro è finito e il salotto risulterà subito più moderno.